COLUMBUS HEAD&NECK CENTER
VISITA SPECIALISTICA DI OTORINOLARINGOIATRIA
E’ una visita medica specialistica che valuta il distretto testa-collo e gli organi viscerali in esso contenuti. L’otorinolaringoiatra valuta quattro funzioni sensoriali importanti: udito, equilibrio, olfatto e gusto. La visita, generalmente, comprende una rinoscopia anteriore, un’otoscopia, un’ orofaringoscopia, la laringoscopia indiretta ed un’ispezione del collo. L’otorinolaringoiatra si rivolge a pazienti di tutte le età; anche i bambini sono spesso coinvolti in malattie del distretto testa-collo.
ESAMI DIAGNOSTICI
- Endoscopia nasale: l’esame si può effettuare con una piccola ottica rigida o flessibile (di 2,4-2,7 mm di diametro) collegata ad una telecamera ad alta definizione e consente di ispezionare con estrema precisione la parte interna delle fosse nasali e del rinofaringe.
- Permette di accertare la presenza di deviazioni del setto, anomalie dei turbinati, sinusiti acute e croniche, poliposi nasali, ipertrofia delle vegetazioni adenoidee, anomalie della tuba di Eustachio e neoformazioni delle fosse nasali e del rinofaringe.
- Videolaringofibroscopia: è un esame che permette di visualizzare le alte vie aeree grazie all’utilizzo di un fibroscopio flessibile collegato ad una telecamera ad alta definizione che, dopo essere stato introdotto in una narice, raggiunge il rinofaringe (la parte più posteriore del naso) fino ad arrivare a visualizzare il laringe con tutte le sue componenti. Permette di ispezionare le alte vie aeree sia per quanto attiene alla componente morfologica che a quella funzionale (es. motilità delle corde vocali).
- Laringo-Stroboscopia: si effettua grazie ad un laringoscopio collegato ad una fonte luce di tipo stroboscopica. Permette, grazie ad un artificio tecnico, di visualizzare al rallentatore la motilità delle corde vocali e facilitare l’individuazione delle patologie che determinano una disfonia (disturbo della voce).
- Otomicroscopia e otoendoscopia diagnostica: attraverso l’uso del microscopio o di sottili ottiche rigide è possibile ispezionare a forte ingrandimento la membrana timpanica ed il condotto uditivo esterno permettendo di rilevare perforazioni timpaniche, timpanosclerosi, colesteatomi, o altre anomalie auricolari.
- Esame audiometrico – esame audiometrico vocale: valuta la soglia uditiva del paziente e la capacità di comprensione vocale.
- Esame impedenzometrico: valuta, in modo diretto o indiretto, le condizioni del timpano, la funzionalità della tuba di Eustachio, e l’integrità della catena degli ossicini (martello, incudine e staffa).